Tratto da: Nelle Città del mondo – Giancarlo De Carlo

Dinocrate, Alessandro e il monte Athos

Nel prologo del libro secondo, Vitruvio racconta dell’Architetto Dinocrate che, dicono gli storici è citato anche da Plinio come Dinocrate fondatore di Alessandria. Nel racconto compare ancora giovane ed ignoto, ma dotato di grande statura, notevole prestanza fisica, capacità di disegno e irrefrenabile ambizione. Tanto è vero che era partito dal suo sperduto paese macedone con molte lettere di raccomandazione per il Grande Alessandro che il quel momento scorazzava per l’Asia Minore alla testa della sua armata folgorante. Forse le lettere non erano autorevoli abbastanza e di certo Alessandro aveva altri impegni più urgenti, perché passavano le settimane e Dinocrate non riusciva ad ottenere udienza. Così che un bel giorno decise di forzare i tempi: nudo e cosparso di unguenti, con una corona di tralci di pioppo sul capo, una clava nodosa in braccio e una pelle di leone a tracolla, si mise a passeggiare davanti al tribunale reale. Innocenti e colpevoli, soldati e sbirri e ufficiali dignitari, rimasero colpiti dall’apparizione del personaggio tanto bizzarro (che – questo Vitruvio non lo dice, ma noi per esperienza contemporanea possiamo immaginare – declamava, cantava e accennava passi di danza) e non riuscivano a levargli lo sguardo di dosso. Finchè Alessandro, con la prontezza che hanno i veri grandi di ricatturare attenzioni che stanno per distogliersi, lo chiamò a se imperiosamente per chiedergli chi fosse e cosa volesse. Per Dinocrate era arrivata la grande occasione di srotolare il suo ambizioso progetto:…………………….

Lo spazio di Dinocrate

Lo spazio di Dinocrate vuole essere un agora all’interno dell’Ordine, dove potersi incontrare, confrontare, comunicare ed infine interagire con le istituzioni; un luogo dove sia possibile trasferire le proprie esperienze progettuali più o meno qualificate, in maniera tale che ognuno possa diventare per un momento relatore, nel contempo trovare l’occasione e l’opportunità di srotolare il suo ambizioso progetto…………

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