attachment157

28/10/2003

Padova, città d’arte e di cultura,
con un patrimonio artistico che la inserisce di diritto nella ribalta internazionale.
Padova che, dalla leggenda di Antenore, al Trecento di Giotto, al Quattrocento di Donatello e all’Ottocento di Jappelli,
si sviluppa e si trasforma con le dinamiche della modernità,
ma nel rispetto del suo passato.
Architettura e territorio, economia e società si intrecciano ed interagiscono in un
processo di sviluppo che impone un governo sapiente di tutte le risorse disponibili.
Risorse culturali e professionali che anche l’architetto offre alla comunità per qualificare,
attraverso i progetti delle sue architetture, i processi evolutivi
che stanno trasformando il territorio.

Ecco il nascere di quello che mancava alla nostra città: un Premio di Architettura!

Da un’idea del Presidente dell’Ordine degli Architetti,
prontamente accolta dalla Provincia di Padova,
dall’ Ordine degli Ingegneri e dal Collegio dei Costruttori,
il premio biennale selezionerà opere di architettura “realizzata” da architetti e ingegneri nella provincia di Padova.
Una Giuria stabilirà quelle meritevoli, estendendo il
riconoscimento all’impresa di costruzione ed al committente.
Sarà un momento importante, un’occasione ricca di indicazioni e ragionamenti utili
ad approfondire il dibattito di tutti sull’architettura moderna e sul nostro “fare architettura”.
In nome della qualità del progetto e dell’architettura,
…in nome di Barbara che ci ha prematuramente lasciato.

Provincia di Padova
Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Padova
Ordine Ingegneri di Padova
Collegio Costruttori della Provincia di Padova
con il patrocinio:
Regione del Veneto
Comune di Padova
I.U.A.V. Venezia
università di Padova
Università di Ferrara
Soprintendenza B.B.A.A.del Veneto Orientale
Consiglio Nazionale Architetti, P.P. e C.
Consiglio Nazionale Ingegneri
C.C.I.A.A. Padova
ANCE Veneto
Ente Parco dei Colli Euganei

REGOLAMENTO
Articolo 1
È indetto il premio biennale di architettura “Barbara Cappochin” per le opere realizzate sul
territorio della Provincia di Padova e completate tra il 1° Gennaio 1998 ed il 31 Dicembre 2002.

Articolo 2
Il premio sarà assegnato alle opere progettate da Architetti ed Ingegneri regolarmente iscriti
al proprio Albo professionale e realizzate da Imprese iscritte alla Camera di Commercio.
Non potranno partecipare al Premio in qualità di progettisti:
– i componenti la Giuria, i loro coniugi e i loro parenti ed affini fino al 3° grado compreso;
– i datori di lavoro o coloro che abbiano qualsiasi rapporto di lavoro o collaborazione continuativo e notorio con membri della Giuria
– coloro che partecipano alla stesura del bando o che facciano parte della Segreteria organizzativa per la preparazione del premio.
Tuttavia agli esclusi verrà consentita la partecipazione ad una delle due edizioni successive del Premio qualora vengano a cessare le condizioni di incompatibilità e, comunque, non oltre un quinquennio dall’ultimazione dell’opera.

Articolo 3
I lavori che potranno essere presentati alla Giuria dovranno appartenere alle seguenti categorie:
– nuove costruzioni
– recupero di costruzioni esistenti
– sistemazione di spazi urbani

Articolo 4
A ciascuna delle categorie verrà assegnato in premio una scultura di un artista di fama internazionale.
La Giuria avrà facoltà di segnalare tutte le opere che riterrà meritevoli. In particolare potrà a proprio giudizio premiare una o più opere di giovani progettisti che non abbiano compiuto il 35° anno di età all’atto dell’inizio lavori. È compito insindacabile della Giuria verificare l’ammissibilità delle opere per quanto previsto agli articoli 1, 2 e 3.

Articolo 5
Entro il 31 Ottobre 2003 chi intende sottoporre un’opera al giudizio della Giuria deve inviare preso la sede dell’Ordine degli Architetti, P.P. e C. della Provincia di Padova, in p.za G. Salvemini 20 – 35131Padova:
– una documentazione fotografica costituita da diapositive a colori, fino ad un massimo di dieci (mm. 24×36) numerate progressivamente e recanti ciascuna il nome del progettista e dell’impresa;
– fotografie a colori da un minimo di quattro fino a un assimo di dieci nel formato cm. 13×18 necessarie per la pubblicazione del catalogo;
– un massimo di due tavole grafiche di insieme in formato A1(montate su pannello rigido per esposizione);
– una relazione tecnico-illustrativa in formato A4, costituita da non più di 3 cartelle dattiloscrite;
– una dichiarazione di attestazione di ultimazione dell’opera.
Nel caso di partecipazione di progettisti o di imprese in gruppo questi dovranno nominare un componente a rapresentarli a tutti gli effetti del bando.
Il materiale non sarà in ogni caso restituito.

Articolo 6
Gli autori invitati a partecipare alla mostra finale sono tenuti ad inviare a proprie spese il materiale originale da esporre.

Articolo 7
Il comitato promotore ha nominato la Giuria che risulta composta da:
– arch. Raffaele Sirica (Presidente Consiglio Nazionale Architetti) – Presidente della Giuria
– prof. arch. Adriano Cornoldi
– ing. Alessandro Gattolin
– prof. Claudio Modena
– arch. Guglielmo Monti
– arch. Luigi Ometto
– prof. arch. Luigi Snozzi

Articolo 8
La decisione della Giuria verrà resa pubblica. Le riunioni della Giuria saranno valide con la presenza della meggioranza dei membri. Le opere premiate e le opere segnalate saranno inserite in un catalogo che verrà tenuto e divulgato dalla Provincia di Padova, dall’Ordine degli Architetti, dall’Ordine degli Ingegneri e dal Collegio Costruttori di Padova.
Al progettista vincitore di ciascuna categoria verrà consegnata in premio un’opera d’arte di un noto artista (scultura), inoltre al progettista, all’impresa esecutrice e al commitente sia dell’opera premiata che delle opere segnalate, verrà consegnata un a targa in argento.

Articolo 9
È istituita presso la sede dell’Ordine degli Architetti di Padova una segreteria permanente con il compito della gestione amministrativa del premio.

Articolo 10
La partecipazione al Premio di Architettura, vincola il partecipante ad aderire all’eventuale catalogo.

Scrivi