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20/10/2003

Bando di Concorso Europeo di Progettazione della Sedia di Chiavari

La Camera di Commercio di Genova
e la Società Economica di Chiavari (Ente morale)
in collaborazione con la Facoltà di Architettura dell’Università di Genova
bandiscono il:

1° CONCORSO EUROPEO DI PROGETTAZIONE
DELLA SEDIA DI CHIAVARI (anni 2003 – 2004)

Presidente Onorario del Concorso:
Comm. Paolo Odone
Presidente della Camera di Commercio di Genova

Presidente della Commissione Giudicatrice:
Dott. Arch. Franco Enrico Delmonte
Vicepresidente della Società Economica di Chiavari

Art.1 – Istituzione del Concorso

La Camera di Commercio di Genova e la Società Economica di Chiavari, in quanto Ente che a fine ‘700 promosse l’ideazione ed in seguito la divulgazione della “sedia di Chiavari”, si prefiggono oggi, in collaborazione con la Facoltà di Architettura dell’Università di Genova, di ridare impulso alla produzione della “chiavarina”, innovandone i modelli nel solco della illustre tradizione locale.
A tale scopo, i suddetti Enti istituiscono un concorso europeo di progettazione da espletarsi con cadenza biennale.

Art.2 – Gestione operativa del Concorso

Sulla base del Protocollo d’Intesa sottoscritto tra la Camera di Commercio di Genova e la Società Economica di Chiavari al fine di promuovere lo sviluppo socio-economico del comprensorio del Tigullio si affida alla Società Economica di Chiavari la gestione operativa del “1°Concorso europeo di progettazione della sedia di Chiavari”.
Il concorso è regolato dal presente bando.

Art.3 – Oggetto del Concorso

Oggetto del concorso è la progettazione esecutiva di una sedia che, informata ai criteri che hanno ispirato la “chiavarina”, risponda anche oggi ai seguenti requisiti:

a) sia adatta, come lo è la “chiavarina”, ad un uso esteso dall’ambito domestico privato agli ambiti semi-pubblico e pubblico;
b) possegga della “chiavarina” quei requisiti di massima leggerezza, di elasticità, di solidità, di fruizione anche tattile, che derivano dal sapiente uso del legno e da una lunga esperienza costruttiva;
c) possegga requisiti ergonomici ed estetici propri della contemporaneità e realizzi un risultato realmente innovativo, come innovativa fu la “chiavarina”, dentro una concezione a noi contemporanea di classicità non stilistica ma costitutiva;
d) proponga modalità costruttive accessibili ai soggetti della produzione artigianale avanzata odierna.

Art.4 – Requisiti per la partecipazione al Concorso

Il concorso è aperto ai designer ed in particolare agli allievi delle Scuole d’Arte e di Disegno Industriale a livello secondario ed universitario, singolarmente o in gruppo, che siano in possesso della cittadinanza europea.
Nel caso di partecipazione in gruppo, è necessario indicare, con apposita delega, un capogruppo quale unico referente responsabile anche per ogni comunicazione da parte della segreteria organizzativa del concorso.
Il bando del concorso potrà essere richiesto alla segreteria organizzativa del concorso presso la Società Economica di Chiavari – Via Ravaschieri 15, 16043 Chiavari (Ge) ovvero consultato presso i siti www.sediachiavari.it, www.societaeconomica.com e www.lig.camcom.it/cciaa_ge.
Non possono partecipare al concorso:

– i componenti della commissione giudicatrice;
– i parenti o affini fino al terzo grado dei componenti della commissione giudicatrice;
– i dipendenti, i datori di lavoro e coloro che hanno rapporti di collaborazione, stabile e non, con gli enti banditori del concorso e con i componenti della commissione giudicatrice;
– coloro che hanno direttamente partecipato all’elaborazione del bando e dei documenti allegati o che facciano parte del comitato organizzativo del concorso.

La violazione di tali disposizioni, accertata anche in tempi successivi, comporta di fatto l’esclusione dal concorso.

Art.5 – Modalità di iscrizione

La domanda di iscrizione, contenente i dati personali e relativi alla qualifica o alla scuola di appartenenza, dovrà essere inoltrata al seguente indirizzo: “Società Economica di Chiavari – Via Ravaschieri 15, 16043 Chiavari (Ge) – Segreteria del Concorso Europeo di Progettazione della sedia di Chiavari” entro il giorno 30 ottobre 2003, previo versamento di € 50,00 alla Società Economica di Chiavari, conto corrente n. 399270-00 Banco di Chiavari e della Riviera Ligure Cab 31950 Abi 3424.
Nel caso di partecipazione in gruppo, la domanda dovrà essere compilata e sottoscritta dal membro designato come capogruppo.

Art.6 – Documentazione disponibile ai concorrenti

L’accettazione dell’iscrizione sarà comunicata agli interessati tramite lettera.
La documentazione relativa alla “sedia di Chiavari” resterà a disposizione degli iscritti presso la sede della Società Economica di Chiavari.
Previa comunicazione, la segreteria indirà un incontro con gli iscritti al concorso, per fornire delucidazioni, rispondere a quesiti e al fine di consentire ai concorrenti la visita dell’esposizione permanente dei modelli storici della “sedia di Chiavari” nella sala ad essa riservata.

Art.7 – Fasi del Concorso

Alla conclusione della prima fase aperta a tutti i concorrenti eventi diritto, saranno selezionati i tre migliori progetti ai quali verranno attribuiti tre premi ex aequo.
Nella seconda fase la Società Economica di Chiavari, sotto il controllo della Commissione giudicatrice e con l’assistenza dei progettisti interessati, procederà a suo carico alla realizzazione dei prototipi relativi ai tre progetti vincitori.
Alla realizzazione meglio rispondente ai requisiti del bando, previe verifiche di resistenza e di uso, verrà assegnato un ulteriore premio.
La Società Economica di Chiavari resta proprietaria dei progetti e dei prototipi e si riserva la facoltà di concedere i diritti di produzione a ditte artigiane locali che abbiano sede nei Comuni del distretto (Chiavari, Carasco, Cogorno, Lavagna, Leivi, Mezzanego, Ne, San Colombano Certenoli) ed altresì offrano adeguate garanzie di professionalità.

Art.8 – Montepremi

Il montepremi complessivo ammonta a € 10.000,00 e sarà così suddiviso:
€ 2.500,00 saranno assegnati a ciascuno dei tre migliori progetti selezionati nella prima fase del concorso (art.7 comma 1).
Un ulteriore premio di € 2.500,00 sarà assegnato al progetto la cui realizzazione risulterà meglio rispondente ai requisiti del bando (art. 3).
Le somme sono da ritenersi al lordo degli oneri.

Art.9 – Elaborati richiesti

Ogni soggetto partecipante dovrà elaborare il progetto in scala 1:1, con eventuali disegni schizzi, bozzetti a corredo, anche in scala inferiore e contenere il tutto su non più di 3 pannelli in materiale rigido (tipo poliplatt, compensato leggero, micronda, ecc.) di formato UNI A0 ( cm. 84,1 x cm. 118,8) da esporre verticalmente sul lato minore. Oltre ai pannelli, dovrà essere presentata una relazione di non più di 4 cartelle dattiloscritte in formato UNI A4 (cm.21,0 x cm. 29,7) nella quale siano descritti i criteri ispiratori del progetto, i materiali da utilizzare, le tecniche di lavorazione previste per la realizzazione del pezzo. La relazione, le scritte sui disegni e le didascalie dovranno essere in lingua italiana o in lingua inglese.
Gli elaborati saranno anonimi. Sul frontespizio della relazione e su ogni pannello a destra in basso verrà apposto un contrassegno di identificazione, di altezza 12 mm., formato da due lettere alfabetiche in stampatello e da tre cifre numeriche.
I modelli di sedia proposti dovranno essere specificamente progettati per questo concorso e risultare perciò inediti.
La non conformità ai requisiti sopra esposti comporta l’esclusione dei partecipanti al concorso ad insindacabile giudizio della Commissione giudicatrice.

Art.10 – Consegna degli elaborati

I progetti dovranno essere consegnati entro il termine previsto dal bando e dovranno essere contenuti in un plico non trasparente di fattura idonea a custodire gli elaborati anche dopo l’apertura.
I plichi dovranno essere sigillati e indicheranno soltanto il contrassegno di identificazione apposto su ogni pannello A0 e sulla relazione.
Ciascun plico conterrà, oltre agli elaborati di progetto, una busta sigillata non trasparente che riporti, all’esterno, il contrassegno di concorso e, all’interno, le generalità del concorrente singolo o dei componenti il gruppo con evidenziato il capogruppo.
Per chi intenda inviare gli elaborati per via postale varrà la data del timbro postale.
Per chi intenda inviare gli elaborati tramite corriere varrà il giorno e l’ora di consegna.
Sui plichi e nelle eventuali bolle di consegna non devono risultare nomi, indirizzi o segni che possano consentire di identificare l’autore. L’eventuale identificazione dell’autore sarà motivo di esclusione dal concorso.
La segreteria del concorso non riceverà materiale gravato da spese postali e registrerà il contrassegno e l’ora di arrivo dei plichi, rilasciando su richiesta una ricevuta nel caso di consegna a mano.

Art.11 – Commissione giudicatrice

La Commissione giudicatrice sarà composta da:
– due membri designati dalla Società Economica di Chiavari nelle persone del dott. arch. Franco Enrico Delmonte in qualità di Presidente della Commissione giudicatrice e del prof. arch. Alberto Galardi;
– due membri designati dalla Camera di Commercio di Genova nelle persone del dott. Francesco Bruzzo e del dott. Sergio Carozzi;
– due membri designati dalla Facoltà di Architettura dell’Università di Genova nelle persone del prof. arch. Guido Campodonico e del dott. arch. Paola Gambaro;
– un membro di appartenenza alle Categorie di settore designato congiuntamente dalla Camera di Commercio di Genova e dalla Società Economica di Chiavari nella persona del P.i. Franco Casoni;
– due artigiani produttori della “chiavarina” nelle persone del Sig. Rinaldo Levaggi e del Sig. Adriano Podestà;
– un ex docente dell’Istituto Statale d’Arte di Chiavari nella persona del dott. arch. Ivo Bottaro;
– un editore di rivista specializzata designato dalla Società Economica di Chiavari nella persona del dott. Renato Minetto.

Art.12 – Lavori della Commissione giudicatrice

La Commissione giudicatrice, verificata la rispondenza dei plichi ricevuti ai requisiti del presente bando, procederà all’esame dei progetti nell’ordine temporale con cui saranno stati consegnati alla segreteria del concorso.
Le riunioni della Commissione verranno considerate valide in presenza di almeno la metà più uno dei suoi componenti.
La Commissione potrà deliberare a maggioranza dei presenti. Il giudizio di merito della Commissione è inappellabile.
Le deliberazioni della Commissione verranno trascritte su apposito verbale da un segretario senza diritto di voto. Alla Commissione, viene attribuita la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di annullare il concorso per gravi ragioni organizzative e/o per l’inadeguatezza del livello degli elaborati pervenuti. In quest’ultimo caso, nulla sarà dovuto ai concorrenti salvo la restituzione dei materiali inviati.
L’esito del concorso sarà comunicato agli interessati tramite lettera; verrà inoltre pubblicato sul sito della Società Economica di Chiavari (www.societaeconomica.com), www.sediachiavari.it e divulgato a mezzo stampa.

Art.13 – Tempi di svolgimento del Concorso

– Termine iscrizioni: 30 ottobre 2003;
– Consegna elaborati: 28 febbraio 2004;
– Conclusione dei lavori di selezione della Commissione giudicatrice: 30 maggio 2004;
– Esposizione dei 30 progetti selezionati e dei vincitori nell’ambito della 149ª Mostra del Tigullio;
– Premiazione dei vincitori del concorso entro il 30 ottobre 2004;
– Mostra Esposizione dei progetti vincitori e dei relativi prototipi.

Art.14 – Proprietà e utilizzo degli elaborati

I materiali relativi ai lavori presentati al concorso non verranno restituiti e resteranno di proprietà esclusiva dell’Ente gestore.
E’ comunque facoltà dei concorrenti non premiati richiedere per scritto, entro 15 giorni dalla comunicazione dei risultati, che il loro progetto non venga divulgato.
La Società Economica di Chiavari è libera di utilizzare i materiali relativi ai progetti per ogni sua iniziativa di divulgazione o di pubblicazione su riviste specializzate. Per questo nulla sarà dovuto ai concorrenti se non l’obbligo, da parte dell’Ente banditore, di citazione dell’autore o degli autori.
I modelli dei progetti premiati, fatti salvi i diritti di autore, potranno essere messi in produzione presso quelle aziende del distretto che la Società Economica di Chiavari riconoscerà idonee.

Art.15 – Controversie

Per qualsiasi controversia varrà il giudizio di un collegio arbitrale nominato dal Presidente del Tribunale di Chiavari.

Art.16 – Danni ai materiali e ai terzi

I concorrenti ammessi potranno provvedere, a loro cura e spese, ad assicurarsi presso una Compagnia di loro gradimento contro tutti quei danni che, per il verificarsi di qualsiasi evento, potessero subire le opere durante il trasporto o la permanenza nei locali della segreteria organizzativa, non esclusi quelli che questi potrebbero arrecare a terzi.
La polizza assicurativa dovrà specificatamente prevedere la rinuncia ad ogni eventuale azione di rivalsa nei confronti dell’organizzazione del concorso.
L’organizzazione non sarà comunque tenuta a risarcire eventuali danni subiti dagli artisti ammessi, abbiano essi provveduto ad assicurarsi o meno.
I concorrenti sollevano pertanto l’organizzazione da ogni onere che ad essa potesse far carico nei confronti di terzi che ne invocassero la responsabilità.

Art.17 – Accettazione del bando

Chiunque compili e faccia pervenire l’atto di richiesta di ammissione al concorso accetta automaticamente e in toto il presente bando.
Nell’aderire al concorso il partecipante acconsente al trattamento dei dati personali nel rispetto della Legge n. 675 del 31/12/96 e successive modifiche e/o integrazioni.

Per informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa del concorso presso la sede della Società Economica di Chiavari, Via Ravaschieri 15 -16043 Chiavari (Ge).
Tel.++39 0185-324713
e-mail: info@sediachiavari.it
www.societaeconomica.com
www.sediachiavari.it

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